Un museo a cielo aperto che sorge lungo le rive del Po, nel parco del Valentino. Entrarvi, attraverso il ponte levatoio, vuol dire viaggiare nel tempo e nello spazio, abbandonare la città del XXI secolo per trovare un momento di serenità tra portici, fontane, botteghe artigiane, giardini e un castello che domina imponente dall’alto.Il Borgo Medievale nasce come padiglione dell'Esposizione Generale Italiana Artistica ed Industriale nel 1884. Principale ideatore di questa opera monumentale, costruita in soli quattro anni, fu l'architetto, pittore e archeologo Alfredo d'Andrade.Il Borgo, seguendo il gusto neo-gotico dell'epoca, riproduce modelli piemontesi e valdostani del Quattrocento. Il successo ottenuto portò alla decisione di conservarlo, a differenza degli altri padiglioni e strutture dell'Esposizione, con l'inserimento di alcune botteghe artigiane.La Rocca, che del Borgo costituisce la parte museale, è situata in posizione dominante ed è la riproduzione fedele di una dimora fortificata signorile del Quattrocento. Visitandone gli ambienti si compie un viaggio immaginario nella vita del tardo-medioevo.Al piano terra si trovano il camerone degli uomini d'arme, la sala da pranzo e le cucine. Al primo piano, nella camera baronale, un grande letto a baldacchino e la sala del trono. Nella cappella sono riprodotti gli affreschi dell'Abbazia di S. Antonio di Ranverso. La visita si conclude con una passeggiata nel Giardino Medievale. Allestito nel 1998, comprende il Giardino delle Delizie con rose e primule, il Giardino dei Rimedi Semplici, con erbe e piante utilizzate nella farmacia medievale e l'Orto delle verdure e degli alberi da frutto.Il borgo è sede di mostre temporanee, attività didattiche dedicate anche alle scuole, eventi, conferenze e attività culturali.