E’ La prima tappa dell’itinerario escursionistico de “I cammini dalle alte colline ombrose e delle colline chiare”. Inizia a Frinco, a 195 metri sopra il livello del mare in prossimità della Chiesa della Natività e individua il suo punto d’arrivo nella Piazza del Municipio di Chiusano, Piazza Marconi a 266 metri s.l.m.
La durata del percorso è di 9 km. Per arrivare a Chiusano da Frinco è stimato un tempo di percorrenza a piedi di circa 2 ore e 15 minuti, il dislivello complessivo è di 71 metri.
Frinco è situato su una piccola altura alla destra del torrente Versa tra campi coltivati, vigneti e boschi. In posizione dominante si erge il castello del XIII secolo. Un suggestivo scorcio panoramico abbraccia il territorio e i centri abitati di Corsione, Villa San Secondo e Montechiaro allineati, fra le colline, in direzione nord-ovest. La prima parte del percorso segue appunto la vecchia strada che collegava Frinco a Corsione, offrendo vedute sulla Valle Versa e sul Castello di Frinco. La torre circolare d'angolo e l'edificio a tre piani ad essa unito, suggeriscono l'originale carattere di struttura difensiva. Il percorso segue per un breve tratto la strada Provinciale 92, che diventa strada sterrata svoltando a sinistra. Successivamente la strada si fa sentiero e attraversa il paesaggio boscoso per circa 700 m. Il sentiero prosegue fino a diventare strada sterrata che si percorre per circa 200 m. Dopo, il percorso prosegue scendendo a sinistra su strada asfaltata che si snoda fino all’abitato di Val Marchese, costeggiandolo per circa 2 km fino ad arrivare in prossimità dell’incrocio con la strada Provinciale 36. Si prosegue verso destra dove la strada si fa ancora una volta sentiero per incrociare dopo 900m la Strada sterrata Boschi. Da questo punto il percorso prosegue a destra per circa 600m su Strada Boschi. Dopo questi 600 m si svolta a destra sulla strada che si fa sentiero. Dopo 600 m il percorso incrocia via Montechiaro (Strada Provinciale 53). All’incrocio si svolta a destra e si prosegue per 200m. Dopo, si prosegue abbandonando Via Montechiaro per svoltare a sinistra. Dopo circa 400 m la strada torna sterrata e prosegue per circa 1 km fino ad arrivare alle prime case che costeggiano Via Madonna. Proprio in Via Madonna si prosegue sempre dritto fino all’abitato di Brancalione. Ed è risalendo proprio il caratteristico nucleo della Madonna dell’Olmetto, che si attraversano i piccoli coltivi ancora suddivisi dai caratteristici Gelsi. In prossimità dell’abitato di Brancalione, il percorso svolta a sinistra, proseguendo su strada sterrata. Ecco che da qui il percorso discende nella Val Rilate, dove si apre un paesaggio di coltivi dal morbido profilo collinare. La sterrata prosegue fino al bivio. Da qui si prosegue a destra per 170 m per poi svoltare a sinistra. Da qui si costeggiano i campi e la strada prosegue dritta fino ad incrociare la connessione principale della ferrovia e della strada Provinciale 458. Dall’incrocio si prosegue dritto i Strada provinciale 1° per circa 250 m. Dopo, il percorso svolta a destra per risalire per 800 m verso il nucleo storico del Comune di Chiusano che si rivela a poco a poco, avvicinandosi. Il percorso si conclude, in Piazza Guglielmo Marconi. Il Municipio di Chiusano è un palazzo ottocentesco la cui facciata mostra una meridiana che riporta lo stemma comunale con simboli araldici dei Pelletta, signori del luogo. Il nucleo originario di Chiusano, con struttura di ricetto fortificato e andamento a chiocciola, è ancora leggibile all’interno del tessuto urbano grazie alla presenza del muraglione di sostegno all’ingresso del paese. Dell'antico castello invece non resta traccia.