Il percorso che da Viarigi porta a Cuccaro, passando da Fubine, ha una lunghezza di 13.670 metri e comprende al suo interno un itinerario che può essere “spezzato” in due parti: la prima, quella che collega Viarigi e Fubine; la seconda, Fubine e Cuccaro. Il dislivello previsto è di 40 metri, mentre la durata totale del percorso è di 3 ore e 15 minuti.
L’itinerario parte da Viarigi, proseguendo verso est e lasciandosi alle spalle la Torre dei segnali, simbolo del paese, costruzione in mattoni alta 25 metri, suddivisa in cinque piani, con finestre monofore, una cornice sommitale di tre ordini di archetti pensili e una merlatura a coda di rondine. Ha una copertura con terrazzo praticabile e al suo interno caratteristiche volte a botte e a vela. Dalla Strada provinciale 29 si lascia la zona edificata ed abitata, per addentrarsi tra le zone boscate che di tanto in tanto lasciano spazio a coltivi in radure racchiuse da quinte alberate, proseguendo per circa un chilometro e mezzo. Si arriverà quindi ad un’area aperta, con campi coltivati a destra e a sinistra, al centro attraversata da una strada sterrata su cui si proseguirà per 350 metri, fino all’arrivo ad un incrocio a cui si svolterà a sinistra proseguendo lungo la strada principale per un chilometro circa, fino ad incrociare Strada Bordona.
Su Strada Bordona proseguirà l’itinerario attraversando l’Health Relais La Bordona. Strada Bordona prosegue poi in via San Giovanni Bosco per poco più di un chilometro, tra coltivi misti alle zone alberate che lambiscono l’abitato di Fubine, fino ad entrare nel pieno centro abitato. Si prosegue quindi in via Pavaranza, trovando sulla sinistra la Chiesa della Santissima Trinità attualmente inserita in un piano di ristrutturazione che prevede azioni di miglioramento di beni nella Componente 6 del sito Unesco Langhe-Roero e Monferrato “Il Monferrato degli “Infernot”, proprio perché Fubine è il primo comune della “buffer zone” del sito. L’itinerario prosegue per circa 800 metri, percorrendo via Longo all’interno del centro abitato, caratterizzato da un’edificazione con strutture lineari e lunghe vie caratteristiche.
La seconda parte dell’itinerario prevede il percorso verso Cuccaro. Si raggiunge quindi la Strada Provinciale 50 procedendo verso a sinistra fino all’incrocio che porta alla salita verso Cuccaro, caratterizzata da elevata panoramicità e viste aperte sul Monferrato. Si sale quindi lungo via Giovanni XXIII per circa 800 metri, quando lasciando la strada principale, si può girare a sinistra e avventurarsi in un percorso che offre maggiore apertura sulle colline, con campi coltivati e vigne per circa 700 metri, fino a incrociare la Strada Provinciale 74. L’itinerario prosegue dunque per circa 1200 metri in salita lungo la strada provinciale, fino a trovare sulla sinistra Strada Cavallari, su cui svoltare e proseguire per circa 650 metri tra prati e campi coltivati. Svoltare dunque a destra su Strada Pilenti fino ad arrivare nei pressi del Cimitero di Cuccaro quando si incrocerà nuovamente la Strada Provinciale 74 da percorrere per altri 500 metri prima di arrivare nel centro abitato di Cuccaro per terminare l’itinerario nel paese in cui risedettero, secondo la leggenda, membri della famiglia di Cristoforo Colombo e per questo sede di un Museo dedicato alla famiglia Colombo, ma anche paese in cui Nils Liedholm, noto giocatore e allenatore di calcio, stabilì la propria residenza e a cui è stato intitolato un prestigioso Premio che si svolge ogni anno nel paese.
Tra Fubine e Cuccaro si trova “Enosis meraviglia”, centro di ricerche applicate allo sviluppo enologico che offre numerosi servizi a tutti i viticoltori.