- Pieve romanica di San Lorenzo: nei pressi di Montiglio, lungo l’itinerario si trova il monumento più antico di Montiglio che costituisce una tra le più belle costruzioni di epoca romanica del territorio piemontese; internamente i capitelli corinzi sono tutti diversi l’uno dall’altro e sono ricchi di motivi molto curiosi e interessanti dovuti all’alto livello plastico con sculture a vegetali, a intreccio e a elementi zoomorfi.
- Pieve romanica dei Santi Sebastiano e Fabiano: posta a breve distanza dall’itinerario nei pressi di Scandeluzza, la pieve risale alla fine del X Secolo; l’architetto Edoardo Arborio Mella attuò un sostanziale intervento nel 1875, che portò al rifacimento della facciata, dei coronamenti delle facciate sud e nord, del timpano del muro di fondo e del tetto.
- Chiesa di Sant’Antonio: all’ingresso ovest di Tonco, si trova un edificio settecentesco in laterizio di piccole dimensioni, ma piuttosto sviluppato in altezza, risalente al 1779; è formato da un’aula unica a pianta quadrata e da una piccola abside semicircolare, la facciata a ordine unico, a cui è stata aggiunta una pensilina, è caratterizzata dagli elementi tipici della fase più matura del barocco.
- Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta e San Giuseppe: risalente a fine Settecento, venne progettata dell’architetto Filippo Castelli, in stile tardo barocco con cotto a vista e geometrie neoclassiche; il monumentale edificio venne realizzato con i mattoni del castello in rovina sulla collina ed è caratterizzato esternamente da una imponente facciata a due ordini in laterizi.
- Strade panoramiche: l’itinerario offre ampi e suggestivi panorami sulle colline di Tonco, roccaforte sul confine storico tra Marchesato del Monferrato e Comune di Asti considerata oggi un’importante tappa di itinerari storici nell’area di fruizione turistica denominata Colline del Versa e del Rilate.