Partendo dal Rifugio Rivetti, si percorre il sentiero E60 che, passando dall'Alpe Anval (bivio con l'antica mulattiera per la Mologna Piaccola), entra nel bosco costeggiando la riva sinistra della Mologna, supera le baite della Montà e conduce a Piedicavallo. Giunti in paese, svoltando da via Lamarmora a destra, si attraversa il torrente Mologna e si scende fino al piazzale Ravere. Si attraversa il Cervo passando sull'antico ponte in pietra detto "punt d'la cua" e si piega a sinistra per il sentiero E40 in lieve discesa, poi pianeggiante; si riprende quota con dolce pendenza nel bosco di faggi fino alle baite dell'Alpe Coda. Si attraversa il rio Coda in corrispondenza del quale, in seguito a eventi alluvionali, il tracciato del sentiero è stato modificato, per poi riprendere l'antica traccia con pendenza moderata e costante. Superato il rio Jervas e dopo alcuni lunghi tornanti, si esce dal bosco per giungere alle Selle di Rosazza dette "il Balcun" per proseguire tra i pascoli fino al Rifugio Madonna della Neve; seguendo il segnavia E32, si scende ora fino a Desate per poi incontrare la mulattiera E30 che conduce al paese di Rosazza. Da qui si scende lungo la strada provinciale SP100 per circa 500 metri per imboccare, in corrispondenza del ponte Concresio, la mulattiera E29 che collega al Santuario di San Giovanni d'Andorno.