Le collezioni naturalistiche del museo sono nate dalla generosità di Mario Strani che ha donato alla cittadinanza quanto ha fatto e raccolto nella vita. Il suo lavoro è cresciuto grazie all'apporto di volontari e di molti altri donatori. Il Museo si colloca all’interno del Parco di Villa Prever, parco secolare pubblico di circa un ettaro, in due edifici separati: Villa Prever, magnifico edificio Liberty di inizio ‘900 fedelmente restaurata e inaugurata nel 2013, ed un nuovo open space polifunzionale, aperto al pubblico nel maggio 2016.Il Museo conserva una straordinaria collezione micologica, tra le più grandi d’Europa, che raccoglie migliaia di esemplari di funghi realizzati con modelli in resina o gesso identici agli originali. La collezione presenta così oltre novecento specie diverse per un totale di circa 3.000 esemplari in una raccolta unica al mondo. Sono presenti altre sezioni, quali la collezione entomologica, la collezione malacologica, la collezione mineralogica con splendidi campioni di minerali da tutto il Piemonte, nonché una collezione di mammiferi, uccelli, pesci, anfibi e rettili principalmente del pinerolese; degna di nota infine una piccola e rara collezione biospeleologica con esemplari raccolti in varie grotte del Piemonte. Recenti donazioni hanno arricchito il museo con ulteriori materiali, tra cui una curiosa raccolta di strumentazioni scientifiche per uso didattico del secolo scorso. Sono inoltre presenti importanti plastici che riproducono, tra l'altro, la Rocca di Cavour, la bassa Val Susa e Sangone, le Valli Po, Pellice e Chisone, anche questi ad opera di Mario Strani.Il museo è attivo con diverse iniziative sul territorio, a partire da mostre temporanee, per ad arrivare ad incontri, conferenze, escursioni, workshop e laboratori per grandi e piccini.