La costruzione del castello di Castell’Alfero risale alla fine delXIII secolo, al tempo in cui la cittadina di Asti riorganizza il proprio territorio definendone i confini. Nel 1618 Carlo Emanuele I di Savoia concede il feudo di Castell’Alfero a Gerolamo Germonio di Ceva che, a sua volta, lo vende ad Alessandro Amico, amministratore delle finanze sabaude nel 1640. La famiglia Amico conserva la proprietà per generazioni fino a quando con il conte Paolo Gioacchino, ministro plenipotenziario di Casa Savoia, si estingue. L’attuale architettura è frutto dei lavori di restauro affidati probabilmente a Benedetto Alfieri nel XVIII secolo.