Ospitata in alcune sale del settecentesco Palazzo Vittone, la Collezione Civica d’Arte conserva importanti firme della pittura e della scultura a cavallo tra il 1800 e il 1900 fino ai contemporanei. Firme pinerolesi ma anche piemontesi e nazionali. Opere di pittura, scultura, grafica e medaglistica, che trattano il tema del paesaggio, della figura, del ritratto, della natura silente e del sacro, collocano la Pinacoteca tra i più importanti musei d’arte del Piemonte.Le opere presenti nella Collezione Civica d’Arte, provengono in gran parte da donazioni private, pervenute al museo con la precisa volontà di creare un polo museale attorno al quale costruire l’identità culturale di collezionisti e amatori d’arte.Michele Baretta, Alfredo Beisone, Ernesto Bertea, Felice Carena, Lorenzo Delleani, Ettore Giovanni May, Cesare Maggi, Enrico Reycend, Andrea Tavernier, alcuni dei pittori presentati dalla Collezione Civica d’Arte ai quali si affiancano, tra gli altri, gli scultori Luigi Aghemo, Leonardo Bistolfi, Pietro Brolis, Davide Calandra, Umberto Mastroianni, Lello Scorzelli. Ad essi si aggiungono importanti firme del corpus della donazione Santini: Carlo Felice Biscarra, Domenico Buratti, Vittorio Bussolino, Giovanni Carpanetto, Giovanni Colmo, Mario Gachet, Pietro Gariazzo, Alesando Lupo, Camillo e Metello Merlo, Domenico Valinotti, … La sezione d’arte religiosa custodisce opere di Floriano Bodini, Pericle Fazzini, Emilio Greco, Trento Longaretti, Enrico Manfrini, Giacomo Manzù, Luciano Minguzzi, Luigi Spazzapan, Ernesto Treccani, … Infine, artisti contemporanei le cui opere esposte trattano temi profani: Ugo Nespolo, Sandro Cherchi e Enrico Colombotto Rosso per citarne alcuni.