La Rete Museale AMI, organizzata e gestita dall’Ecomuseo AMI, è un sistema culturale che racconta la storia, l’economia, le tradizioni e la cultura del territorio, attraverso i siti museali nell’area dell’Anfiteatro Morenico d’Ivrea.
- Ecomuseo della Castagna di Nomaglio (TO), dotato di un essiccatoio e di un antico mulino ad energia idraulica, tuttora funzionante, utilizzati per la lavorazione delle castagne. Un itinerario esterno attrezzato e segnalato evidenzia l’importanza del castagno per le comunità montane dell’area.
- Museo della Civiltà Contadina di Andrate (TO) è articolato in sezioni tematiche, raccoglie oltre 800 oggetti e attrezzi che testimoniano la vita e il lavoro di una comunità montana.
- Museo “La Botega del Frer” di Chiaverano (TO) è collocato all’interno di un’officina di fabbro del ‘700, ancora oggi in grado di funzionare sfruttando la forza idraulica, espone strumenti, attrezzature e macchine per la lavorazione del ferro.
- Casa della Resistenza di Sala Biellese (BI) custodisce preziosi materiali documentari raccolti dai protagonisti e dai ricercatori. Sul territorio i Sentieri della Resistenza collegano i luoghi più emblematici della lotta per la liberazione.
- Ecomuseo “Storie di Carri e Carradori di Zimone (BI) è dedicato al carro agricolo nelle sue varie tipologie e all’attività del “carradore”; presenta gli strumenti e le macchine utilizzati nella costruzione dei carri, nelle diverse fasi di lavorazione.
- Ecomuseo l’Impronta del Ghiacciaio di Caravino (TO), dedicato alle caratteristiche geologiche e naturalistiche dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, conduce il visitatore alla scoperta del territorio attraverso istallazioni video, pannelli divulgativi, fotografie, mappe e un plastico dell’area.
- Museo all'Aperto Arte e Poesia di Cossano C.se (TO) dedicato alla Poetessa Giulia Avetta, è costituito da pannelli in ceramica collocati nelle vie del borgo riportano versi di poesie e immagini figurative per sintetizzare l'impegno civile, politico, didattico e amministrativo di Giulia, i suoi pensieri, sentimenti e insegnamenti.
- Museo dalla Saggina alla Scopa di Foglizzo (TO) documenta ed illustra, attraverso attrezzi, manufatti ed immagini, la fiorente produzione di scope di saggina, attiva nel territorio foglizzese tra la fine dell‘800 e la prima metà del ‘900.
- Museum Vischorum di Vische (TO) testimonia e ricostruisce la vita della comunità rurale locale tra Ottocento e Novecento attraverso l’esposizione di manufatti, oggetti di uso quotidiano, attrezzi di lavoro, abbigliamento e mobilio.
- Museo didattico “Memorie del tempo” di Perosa (TO) espone una pluralità di oggetti di uso corrente nel periodo pre-industriale in una comunità rurale. CHIUSO
- Museo Civico “Nòssi Ràis” di San Giorgio C.se (TO) è un'imponente raccolta etnografica che illustra la vita, le attività agricole e artigianali del passato attraverso strumenti di lavoro, ricostruzioni d’ambienti, oggetti e abbigliamento dell’epoca.