Non esiste un periodo migliore di un altro per visitare il bosco, tenendo presente però che i rifugi sono aperti prevalentemente in estate, o in inverno nei fine settimana per la frequantazione di escursionisti in ciaspole e degli scialpinisti.
L’accesso è consentito anche ai cani purché siano mantenuti sotto stretto controllo dai proprietari per evitare il disturbo alla fauna. Il campeggio è consentito, come da normativa regionale, per un massimo di 48 ore nello stesso sito, salvo che sulle torbiere alpine.
Accesso libero con parcheggi presso la borgata di Villaretto, Alboin e nei pressi del rifugio Alevè, lungo la strada di fondovalle poco prima della fraz. Castello di Pontechianale. A partire da questi punti di attestazione è possibile effettuare diversi percorsi ad anello
Le porzioni subalpine del bosco, si sviluppa fino a quote di 2500 m, con singoli esemplari che superano i 2700 m di quota, in ambiente rupicolo, anche di difficile accesso; vi si trovano gruppi di pini vetusti, di età superiori ai 500 anni e probabilmente alcuni quasi millenari, meritevoli di valorizzaione e di di approfondimenti conoscitivi dendrocronologici.