Da S. Anna di Bellino si procede su strada sterrata e, attraversato un primo ponte, si ignora il bivio a sinistra verso il Colle di Vers per procedere diritti. Superato un altro ponte la strada diventa una pista in parte selciata che sale tra i prati e alcune grange, diroccate e in ristrutturazione. Presso Grange Cruset ci si lascia quindi a destra il bivio con il percorso U26 che sale verso il Passo di Fiutrusa e si continua lungo la pista che percorre un tratto in piano entrando nel vallone del Rio di Rui. Lo si attraversa e si prosegue lungo la pista che con un breve strappo porta al Pian Ceiol a quota 2070. Attraversato il pascolo la pista diventa un sentiero e si infila dentro Le Barricate, una stretta forra in roccia. Il sentiero si alza subito per poi percorrere un tratto in mezzacosta in roccia sul rio, recentemente sistemato e messo in sicurezza dalle Squadre Forestali Regionali. Usciti dalla gola si continua a salire con stretti tornanti fino a quota 2300 circa. Si percorre quindi un tratto a mezzacosta con attraversamento di due guadi, di cui il secondo richiede una qualche attenzione vista la portata e la capacità di trasporto del Torrente Balma. Si esce quindi su di una cresta in corrispondenza di una baita a 2360 m e si attraversa un'ampia conca prativa risalendo sul versante opposto. Giunti a quota 2500 circa inizia un tratto in mezzacosta reso difficoltoso dall'attraversamento di due canaloni di valanga con forte erosione e trasporto materiale nel periodo invernale ed un passaggio sotto ad un versante acclive con nevaio che permane a lungo nei mesi estivi. Passato questo punto si giunge in breve alle grange dell'Autaret incontrando il Bivio U27-U28. La GTA procede a sinistra sull'U28 verso il Colle di Bellino. Il colle si raggiunge velocemente dopo aver superato un primo versante ed essere giunti in una piccola conca. Da qui il sentiero approccia il colle con un diagonale che da est sale velocemente ai 2817 m del Colle. Si inizia a scendere sul versante della Valle Maira con prima ripida china su sfasciumi per poi proseguire lungo il versante idrografico destro del Vallone del Rio Autaret. Si tralasciano alcuni bivi a destra per il Colle di Terrarossa e il Col Ciabriera e, su terreno ripido e pietroso si giunge all'isolata Grangia Turè Soubeyran (2197 m). Dopo un tratto a mezzacosta il sentiero piega a sinistra e attraversa il Rio Autaret portandosi nella conca erbosa delle Grange Marin (2143 m) e quindi scendendo alle sottostanti Grange Turra. Da qui un tratto di stradina porta al bivio con il percorso T14 che si imbocca a sinistra per iniziare a salire verso il Colle Greguri. Si guadagnano rapidamente i 2310 metri del colle con splendide visuali sulla rocca Castello e sulla Rocca Provenzale. Sul versante opposto si scende dapprima ai margini di una falda di detriti grossolani a stretti tornanti. A quota 1810 circa si lascia quindi il sentiero T12 che continua verso la Frazione Chiappera per imboccare una ripida variante che consente di arrivare direttamente a Ponte Soubeyran e al Rifugio Campobase.